Non ho intenzione di soffermarmi a lungo, in questa occasione, per parlare delle Marche: la mia regione; perchè avrò altre mille occasione di descrivere, i suoi meravigliosi paesaggi con il suo mare. le sue colline, i suoi fiumi e con le sue tradizioni culinarie. Anche se attenta alle consuetudini di una volta la cucina marchigiana è in continua evoluzione proponendo piatti dove gli ingredienti sono semplici ma genuini: di terra, di mare e aromatizzati dalle erbe aromaticche delle colline. Tra i vari piatti proposti dalla nostra cucina ho scelto i passatelli che, come vuole la tradizione, venivano preparati in occasione delle grandi feste, mentre oggi vengono realizzati abitualmente.
Ingredienti
brodo di carne
4 uova
gr.150 di parmigiano reggiano
grattugiato
gr.200 di pane raffermo grattugiato
noce moscata grattugiata
una manciata di farina
sale
In una ciotola impastare le uova con il parmigiano, il pane grattugiato, il sale e profumare con un pizzico di noce moscata appena grattugiata. Il composto dovrà risultare abbastanza sodo: se fosse troppo morbido unire altro formaggio, mentre se risultasse troppo duro unire un po' di brodo. Lasciare riposare il composto per circa mezz'ora e nel frattempo riscaldare il brodo. Con l'apposito attrezzo per passatelli (un disco di metallo forato e corredato da due maniglie di legno) premere sull'impasto con un leggero movimento rotatorio.
Se non possedete il "ferro" utilizzare lo schiacciapatate con il disco a fori larghi, tagliando man mano i passatelli a una lunghezza di 7 centimetri.
Fare cadere i cilindretti ottenuti nel brodo in dolce ebolizione e non appena saranno affiorati in superficie spegnere il fuoco e lasciarli riposare per qualche minuto. Servirli a tavola cosparsi, a piacere, con altro parmigiano.
Buon appetito!
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