Il couscous è un piatto di origine nordafricana che si è diffuso in Italia, soprattutto in Sicilia ed in Sardegna, in seguito ad una serie di fattori storici legati alle varie dominazioni e agli scambi commerciali. Per sommi capi posso dire che per preparare il couscous, la semola viene posta in un piatto di terracotta a bordi bassi, famoso nel Trapanese come mafaradda, viene spruzzata con acqua salata e lavorata con la punta della dita, fino ad ottenere dei piccoli granelli di semola raggrumata. Una volta preparato, il couscous si cuoce a vapore nella cuscussiera: un contenitore a forma troncoconica, composto da una pentola (kedra) nella quale viene fatto bollire il brodo e da una parte superiore forata (kaskas) dove cuoce il couscous.
Ormai questo piatto si è diffuso e si è affermato anche nelle nostre tavole e per praticità usiamo il prodotto pronto e precotto formato da granelli di semola di grano duro.
Ci tengo a precisare che per questa ricetta ho utilizzato il couscous che gentilmente ci è stato fornito dalla ditta Il Molino Chiavazza, che infinitamente ringrazio.
Ingredienti
2 melanzane
gr. 300 di mazzancolle sgusciate
gr, 250 di couscous
sedano
cipolla
zucchina
aglio
olio extravergine
sale e peperoncino
Ricordiamoci che per esaltare questa ricetta ci servono le mazzancolle fresche, che con il loro sapore e colore delicato si sposano a meraviglia con il resto degli ingredienti; in caso contrario optiamo per le code degli scampi o i gamberetti ed uniamo i filetti di acciuga e i capperi ed avremo un piatto dal sapore più deciso.
Tagliamo a fette sottili le melanzane, facciamole grigliare in una padella antiaderente, saliamole e lasciamole a marinare per un'ora con l'olio extravergine.
Nel frattempo tritiamo finemente la carota, il sedano, la cipolla, la zucchina, il peperoncino, uno spicchio d'aglio e facciamo soffriggere il tutto in una padella con un filo d'olio.
Aggiungiamo circa mezzo litro di acqua calda, saliamo e portiamo a bollore. A questo punto aggiungiamo le mazzancolle, un po' intere e le altre a pezzi, facciamole cuocere per un paio di minuti. Togliamo dal fuoco e facciamo rinvenire il couscous nel brodo bollente. Quindi allarghiamolo sul vassoio, lasciamolo raffreddare e poi lo sgraniamo.
Con l'aiuto dello stampo per zuccotto disponiamo una parte del coucous a cupola al centro di un piatto da portata. Il resto del couscous lo distribuiamo sulle fette delle melanzane, formando poi degli involtini che posizioniamo attorno alla cupola centrale. Irroriamo con un abbondante giro d'olio e possiamo guarnire il piatto a piacere. Buon appetito!
Secondo voi come è andata con mia figlia? La risposta ve la darò dopo il dolce. E si! Anche il dessert era a base di couscous. Ma questa è un'altra ricetta quindi vi aspetto al prossimo post. Intanto vi lascio una piccola porzione tutta per voi.
Con questa ricetta partecipo al contest ideato dal blog "La cultura del frumento" del Molino Chiavazza
buonissimo e bellissimo, ho scoperto il couscous da poco e già lo adoro, sono sempre in cerca di nuove ricette, questa mi piace, un bacio
RispondiEliminache meraviglia, lo hai presentato benissimo e poi il cous cous lo adoro
RispondiEliminaBellissimo!! Complimenti per la presentazione!! Piatto da provare:-) un abbraccio e buona giornata
RispondiEliminaamo il cous cous e così presentato stenderebbe anche i più scettici, ottima ricetta! un bacione
RispondiEliminaNon l'ò mai mangiato ma si presenta così tanto beme
RispondiEliminache un asaggio lo farei volentieri ciaoo!!
Meraviglioso il tuo couscous! La cupoletta con i gamberi e le stelline è bellissima!:)
RispondiEliminabuonissimo! adoro il couscous, presentato così e abbinato a questi ingredienti è davvero golosissimo!
RispondiEliminavolevo farti i complimenti per il blog, l'ho scoperto da poco per caso ma ho già sbirciato altre tue ricette, tutte bellissime! brava! mi sono anche aggiunta ai lettori fissi :)
Passa anche da me se ti va!
a presto,
Michela
Se faccio vedere a mia moglie la tua ricetta, mi fa mettere subito ai fornelli. Va matta per il couscous e lo ordina ogni volta che usciamo al ristorante, sempre che sia nel menù. Del resto è vissuta in Marocco sino ai 9 anni. Buonanotte.
RispondiEliminaMolto originale la presentazione. Anche le informazioni su cous cous sono interesante. Auguri per il concorso "Il cous cous"! Ciao!
RispondiEliminahttp://sisterspetreideas.blogspot.ro/
le tue foto fanno venire voglia di buttarcisi dentro! bravissima Sabrina, in bocca al lupo per il contest!
RispondiEliminaSandra
Sabri congratulazioni per aver vinto il contest!!! ero sicura che vincevi perchè questo piatto è uno spettacolo!!!
RispondiEliminabacioni