Crostata casalinga sinonimo di semplicità e genuinità

Domenica, alla cooperativa Tre Ponti di Fano, si è svolto un incontro conviviale organizzato dall Ente Carnevalesca di Fano, nel corso del quale il Presidente, Luciano Cecchini, ha presentato il bilancio del Carnevale. Dopo tanti anni di problemi e di difficoltà è in attivo di 40 mila euro, ma i  particolari gli lascio ai giornalisti, mentre io vi posso dire che per me è stato una grande soddisfazione. Ho sempre creduto nei nostri carristi , in tutti i ragazzi che durante l'inverno lavorano per la realizzazione dei carri ma soprattutto nella creatività e laboriosità dei fanesi. Il Carnevale è stato sempre un successo, ma quest'anno in più abbiamo avuto un nuovo presidente che ha dimostrato con la sua tenacia che, se si crede fermamente in un'idea, non c'è realtà che possa ostacolare la sua realizzazione. Cecchini, in un momento di crisi generale, ha sicuramente incontrato tante difficoltà, ma con l'appoggio di tutta la cittadinanza è riuscito nel suo intento: realizzare un Carnevale degno di Fano. Scusate se mi perdo in tanti discorsi: ma sono fatta così, vorrei rendere tutti partecipi del mio entusiasmo nelle cose e non finirei mai di parlare. In effetti il mio intento era quello di pubblicare la ricetta della crostata casalinga servita, durante l'incontro, dalle brave cuoche della Cooperativa Tre Ponti, e realizzata dalla mia cara amica Antonella.

                                                             Ingredienti

                                                             1 uovo intero e 2 tuorli
                                                             gr.150 di burro
                                                             gr.150 di zucchero
                                                             gr.300 di farina
                                                             2 cucchiaini di lievito per dolci
                                                             1 vasetto di marmellata

Il procedimento è semplice: in una terrina unire tutti gli ingredienti e impastare velocemente fino al ottenere un impasto morbidissimo. Stendere la pasta su una teglia, leggermente imburrata, lasciandone una piccola parte. Distribuire sul fondo la marmellata ed infine con il resto della pasta creare un reticolato che andrà a decorare la crostata. Una variante per il decoro si può ottenere mettendo l'impasto nello schiacciapatate, schiacciare e porre i bigolini che si creano sopra la crostata. Cuocere a 180° per 30 minuti. Il risultato è ottimo. Buon appetito!

Altre due chiacchiere tra amici: durante il pranzo erano presenti anche i rappresentanti dell'associazione "Quei dla dal fium", della quale sono socia. In questa occasione hanno ricevuto un assegno, proveniente dalla lotteria abbinata al Carnevale, che a loro volta devolveranno in parte al reparto di oncologia del Salesi e all'acquisto di giocattoli per i bambini affetti dalla sindrome di Williams. Bravi ragazzi!

Ah! Dimenticavo di dirvi che sono diventata socia anche dell'Ente Carnevalesca!