Questa sera non vedevo l'ora di tornare a casa per scrivere questo post. Volete sapere perché? Oggi è passato a Fano il Giro d'Italia. Non che io sia una patita né tanto meno un'incallita sostenitrice di questo sport ma è indubbiamente è un evento che mi coinvolge in primo piano, anche se solo come spettatrice. Dovete sapere che il Giro passa proprio davanti il mio negozio dove, praticamente, io sono nata e cresciuta e tenendo conto che il passaggio avviene quasi tutti gli anni si può ben capire il mio stato d'animo. E' bellissimo vedere tutto l'intero quartiere riversarsi lungo i bordi della strada in attesa di qualche lontano avvistamento e le persone più anziane sono sempre pronte a raccontare tutti i minimi particolari e i vari momenti dei giri precedenti. Ti ricordi... queste sono le parole che si ascoltano più frequentemente anche se c'è sempre chi è molto informato e cerca di rispondere a tutte le domande. Quanti sono i chilometri di questa tappa? A che ora sono partiti? A che ora arriveranno? Dove saranno arrivati? Ma quando arrivano? Ed ecco che da lontano, si vedono i primi luccichii: è la Carovana pubblicitaria e per essere più precisi si tratta di un'ottantina di veicoli degli sponsor.
Troppo forte!
Lo so che cosa pensate! Ma questa non ha visto mai niente? Sinceramente non so rispondervi neppure io. Alcune volte mi sembra di aver vissuto tantissimo e di saper dare una risposta a tutte le domande della vita altre volte mi sento una bambina che ha appena varcato la soglia di casa e che si entusiasma per ogni piccola cosa. Boh! Secondo me questi sono i misteri della vita. Ma torniamo al nostro giro o meglio alla Carovana che ha meravigliato tutti con i suoi mega veicoli coloratissimi guidati da persone pronte a salutare gli spettatori. Non vi dico i bambini! Eccitatissimi. Dopo un'ulteriore attesa di circa un'ora, durante la quale un elicottero ha girato continuamente e vorticosamente sopra le nostre teste, abbiamo avvistato in lontananza, all'altezza del ponte sul Metauro, i primi ciclisti: erano quattro. Le urla, i gridi di gioia, gli applausi, gli incitamenti sono sempre più forti. Ed ecco che sono a pochi metri da tutti noi e velocemente ci passano davanti. Cerco di scattare qualche foto ma mi rendo conto che è una cosa realmente impossibile: sono delle schegge. Segue, poi, il gruppo, molto composto, coloratissimo e sembra che tutti abbiamo il sorriso sulle labbra.
Il tutto si è concluso, per noi, in pochi minuti che sono stati un concentrato di emozioni, mentre per i "corridori", come vengono definiti in gergo dialettale, l'avventura continua: sono partiti da Castefidardo e debbono arrivare a Ravenna, circa 180 chilometri e da Fano ancora sono lontani dal traguardo.
Potrei continuare, raccontandovi tanti altri particolari, ma quelli lasciamoli alla stampa. Io voglio concludere pubblicando la ricetta di una bevanda dissetante, ricca di sali minerali e che si associa benissimo a questo sport e che io chiamo Mix di vitamine.
Ingredienti
un'arancia
un limone
una carota
qualche cubetto di ghiaccio
un cucciaino di zucchero
2 bicchieri di acqua
Pelare a vivo e tagliare a pezzettini l'arancia e il limone. Porli nel bicchiere del frullatore( io uso il Bimby) insieme alla carota, tagliata a cubetti, al ghiaccio e lo zucchero. Frullare e infine aggiungere l'acqua, frullando nuovamente. Versare la bibita ottenuta in bicchieri alti corredati di cannuccia pieghevole e colorata. Buona bevuta!
Prima di rientrare a casa sono andata in garage dove è parcheggiata la mia bici da corsa, l'ho accarezzata e le ho sussurrato " E' ora di ripartire!".