Storie di pirati, di amicizia e di ... una torta in pasta di zucchero

Sapete il vero motivo che mi ha tenuta lontano dal mio blog? Per mille barili di rum, non  l'immaginerete mai? La storia è lunga, ma se avrete un po' di pazienza vi racconterò tutto dall'inizio della mia avventura, o disavventura, comunque sia, tramutata in una serata di grande divertimento. Il tutto ha avuto origine quando in riva al mare ho trovato una vecchia bottiglia di vetro verde, ormai satinata dall'erosione, causata dal tempo, dalla salsedine, dal rollio delle onde e dal lungo viaggio percorso per arrivare fino alla mia spiaggia. Chi di noi non ha sognato almeno una volta di trovare una bottiglia con dentro un messaggio? Magari un messaggio incomprensibile, cifrato, di spionaggio, d'amore, di vendetta o una semplice richiesta di aiuto da parte di un unico superstite di un naufragio approdato in un'isola sperduta. Questa volta, come per magia, il sogno si è trasformato in realtà. Tra le onde spumeggianti intravedo il sughero che fa da tappo alla misteriosa bottiglia, che lentamente si lascia dondolare a destra e a sinistra. Fermi! Mentre immagino la situazione mi è venuto già il mal di mare! Ok, pericolo scampato: si riparte! Raccolgo la mia bottiglia: è bellissima! La guardo e decido di portarmela a casa. Ma, no! Cosad ne faccio: ho già tanti ricordi del mio mare. La riguardo meglio, la giro e la rigiro. Boh! Non so decidermi; poi mi accorgo che il vecchio tappo di sughero sta sgretolandosi: alcuni frammenti mi rimangono sulla punta delle dita e dall'interno della bottiglia fuoriesce uno strano profumo. E' il profumo dell'avventura, scritta a mano sulla foglia ormai raggrinzita di una pianta tropicale. Ma ragazzi! Non ci posso credere: è una mappa, una mappa vera. La osservo attentamente, ma non ci capisco niente; ci sono delle indicazioni, lentamente le seguo. Un passo dopo l'altro, cinque a destra, otto a sinistra, quattro in avanti e 3 in ... ed ecco ... qui c'è una croce ... forse sono arrivata. Ma sono davanti al Pesce Azzurro di Fano ... entro ... e toh! Guarda chi si vede? C'è tutta la ciurma, capitanata dal famoso Jack

E dico: tutta la ciurma al completo!!!

Chi conosce il mare

L'attento ammiraglio

Chi conosce la terra

Tra i pirati c'è chi s'innamora

 C'è anche l'addetto ai viveri, bevande comprese!

C'è anche la contessina!

Ci sono le piratesse: quelle vere!

C'è chi viene da molto lontano

Poi. come in ogni vero vascello c'è il grande capo

Ma non c'è tempo da perdere!!!

Ed ecco che in fretta mi travesto anche io da pirata e seguendo la mappa del tesoro sono pronta per affrontare la maledizione del forziere o dell'ultima luna ed avventurarmi oltre i confini del mondo. Ma, aiutatemi voi a decidere! E' necessario allontanarsi così tanto per trovare il tesoro? Così mi siedo, mi guardo attorno e vedo tutti i miei amici e mi rendo conto della veridicità della mappa che mi ha condotta fino a qui dove ho trovato il vero senso della ricchezza nell'amicizia.

Ops! Scusate, ma io ho un blog di cucina e qui necessita una ricetta!!!!

Se siete arrivati qui, vuol dire che non vi ho annoiato, quindi continuo a fantasticare! Eh, si, devo confidarvi che la vecchia bottiglia oltre all'importante mappa del tesoro, conteneva la ricetta per realizzare questa torta ricoperta di pasta di zucchero. L'interno è una pasta margherita farcita con una crema a base di ricotta, zucchero, uova e gocce di cioccolato. Le decorazioni sono fatte a mano, quindi semplici da realizzare, anche per chi non è molto esperto. Provate e fatemi sapere.

 

Ho deciso! La bottiglia con la mappa e con la ricetta, la restituisco al mio mare nella speranza che qualcuno di voi la possa facilmente ritrovare. Vi auguro buon appetito!