Pane, burro e marmellata di arance

Nonostante, già da tempo, io sia entrata a vele spiegate nella corrente degli "anta", sono e resterò un'eterna bambina. Forse sono voluta crescere troppo in fretta, bruciando le tappe della vita, venendomi così a mancare quegli anni di spensieratezza e di giochi. Oppure è semplicemente il mio amore per i bambini, la loro genuinità, la loro schiettezza che mi rende felice quando mi avvicino al piccolo mondo. E' questo che mi accomuna a loro: le piccole cose. E' vero che quando si è ragazzi si desidera tutto ciò che è mega: un grande amore, una macchina veloce, un vestito nuovo e la voglia di crescere: diventare grandi. Poi con il crescere d'età si ritorna indietro e si cercano le piccole cose o forse il particolare delle grandi cose. Cosa c'entra tutto questo con il contest "Una colazione ideale" di Dgmag e Smartbox ? Beh! Tanto per farvi capire il motivo della mia scelta.  Una colazione semplice a base di burro, marmellata e pane ai 7 cereali, con una particolarità: tutto rigorosamente fatto in casa. Volete sapere anche il perché ho aderito a questa iniziativa? Vi accontento subito! Uno dei miei più grandi sogni era quello di aprire un albergo, desiderio che ora si è ridimensionato ad un Bed & Breakfast. Lo so è un sogno e tale rimarrà ma ringrazio la redazione di Dgmag per avermi dato la possibilità di sognare ad occhi aperti anche se solo virtualmente. Mi affascina solo l'idea di accogliere i clienti con tutto l'amore e la simpatia che ne conviene e di svegliarli con il profumo del pane appena sfornato. Il richiamo è assicurato! Preparare la tavola con un tovagliato dai colori tenui e ricamato rigorosamente a mano, le stoviglie le immagino stile invecchiato, tipo country e le sedie di legno e impagliate. Ecco come immagino la colazione ideale

Marmellata di arance, realizzata con frutti maturi e non trattati, pane ai 7 cereali cotto nel forno a legna e burro, ottenuto centrifugando la panna. Per la forma del burro potete decidere, io ho scelto i cuoricini in alternativa alle stelline o ai fiorellini. Il tutto deve essere accompagnato in inverno dal calore e dallo scoppiettio del camino acceso ed in estate dalla fresca aria che soffia nelle nostre colline marchigiane. Una cosa mi dimenticavo di scrivere. Di fianco alla porta d'ingresso vedo un pannello di stoffa, realizzato a patchwork con su scritto "Qui entri come cliente ed esci come amico" e a lato un grosso libro dove ognuno scrive il proprio nome e cognome. Indovinate cosa vedo scritto vicino? "Ritornerò!!!!".