sabato 6 ottobre 2012

Marmellata ricca di mele cotogne, noci e mosto cotto casalingo

Molti di voi si chiederanno "Perché marmellata ricca?". La risposta è semplice!
Ho cinquant'anni e, non mi vergogno di dire che non ho mai visto, ne mangiato una mela cotogna e tanto meno una marmellata realizzata con questo frutto un po' bitorzoluto ma profumatissimo. E visto che nel mio lessico non esiste la parola MAI, ho deciso di lanciarmi in questa novità culinaria. La maggior parte delle ricette prevedono  il classico procedimento e  gli stessi ingredienti: mele cotogne, zucchero, limone e proprio ad esagerare una grattugiata di cannella. E da qui nasce la mia idea di provare ad arricchire la marmellata con altri ingredienti di contrasto al retrogusto asprigno, proprio della mela cotogna. La mia mente si  mette al lavoro, ma in questi casi è il gusto che immagina la giusta combinazione e il palato, stimolato, inizia ad assaporare ed invia al mio cervello i primi impulsi. Cosa ne dici, Sabrina, di questa combinazione: mele cotogne, noci e mosto cotto? E come di fa a dire che non va bene? Proviamo!!!


Ops! Scusate, ma il mio cervello ha perso qualche neurone! Riproviamo!



Adesso ci siamo!!! Questi sono i nostri ingredienti scelti per questa ricetta e tutti a Kilometro 0.

Ingredienti

kg. 1,5 di mele cotogne 
gr. 400 di zucchero
gr. 400 di mosto d'uva casalingo
una manciata di noci sgusciate
un pizzico di pepe (a piacere)

Laviamo le mele avendo cura di togliere lo strato di peluria che le avvolge, tagliamole in quattro e leviamo il torsolo, ottenendo circa un chilo di prodotto netto. 



Facciamolo bollire in acqua per una decina di minuti poi lo scoliamo lasciandolo raffreddare. Nel frattempo premiamo i chicchi dell'uva ottenendo il mosto e mettiamolo a cuocere per una mezz'ora a fuoco lento. Al mosto cotto casalingo aggiungiamo le mele cotogne precedentemente lessate, lo zucchero e lasciamo bollire lentamente per 2 ore. Io per scelta non ho passato la composta nel passaverdura, perché mi piacciono i pezzi di frutta, ma se volete aggiungete questo passaggio.




Circa mezz'ora prima della fine della cottura uniamo una manciata di noci sgusciate e tritate



Il risultato? Non ci resta che mettere la marmellata nei barattoli



Ehi! Una marmellata in bianco e nero ... non esiste! Per dare un tocco di "colore" basta aggiungere a piacere un pizzico di pepe macinato a mulinello e ... il gioco è fatto. Anzi la marmellata è pronta! Buon appetito!  



Ringrazio di vero cuore chi ha permesso la realizzazione di questa deliziosa marmellata: la mia amica Maria Grazia e la signora Onelia. Viva la collaborazione!!!

10 commenti:

  1. Le mele cotogne hanno un sapore molto buono, una mia amica mi ha regalato un vasetto di marmellata, la tua ricetta è spettacolare poi con il mosto casalingo, e le foto non sono da meno!

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  2. Chissà che bontà questa marmellata!! complimenti, un abbraccio Cinzia

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  3. Ciao! SOno stata un po' assente ma sono tornata e sono subito passata a trovarti. Ti abbraccio e spero di vederti presto da me.
    Diana

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  4. Una marmellata molto particolare complimenti!!!!
    Bacioni

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  5. e infatti io dico che va proprio benissimo!!! questa marmellata dev'essere no buona....di piùùùù! con il mosto e le noci l'hai resa particolare!
    baci cara

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  6. nelle crostate deve essere buonissima!!!!!

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  7. C'è sempre una prima volta anche per le cotogne!

    Anche io ne sono golosissima e ho la fortuna di avere una pianta di queste mele dai miei suoceri...e una suocera che ne fa marmellata! ;)

    Ottima l'aggiunta di noci :)

    ciao loredana

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  8. wow che marmellata, stupenda ! mi piacerebbe provarla, che faccio arrivo?

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  9. la tua marmellata è a dir poco squisita, non ti vergognare, forse anche io non ho mai mangiato una mela cotogna, o almeno non ricordo, e chissà quanti altri alimenti! Un abbraccio SILVIA

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  10. Mio padre va matto per la marmellata di mele cotogne (che dalle nostre parti si chiama anche cotognata). Se solo la vedesse gli verrebbe l'acquolina in bocca... e come dargli torto? Oltretutto con una versione ricca di sapori come questa...

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